PROGRAMMA SUMMER SCHOOL Educazione Museale
a cura di Marco Peri
Immagina un luogo in cui la cultura e l’educazione prendono vita, dove il patrimonio culturale diventa una chiave per esplorare il presente ed immaginare il futuro. La Summer School sull’educazione museale esplora il museo come terzo spazio di apprendimento vivo e coinvolgente, dove scuola e patrimonio culturale si incontrano per ispirare le nuove generazioni. Insegnanti e operatori museali lavoreranno insieme per creare esperienze educative innovative, costruendo una comunità di professionisti pronti a trasformare il museo in un luogo di scoperta, dialogo e partecipazione attiva.
Verso il Museo Vivo
summer school per l'educazione museale
Una serie di incontri dedicati a ripensare il ruolo dei musei come spazi inclusivi, accessibili e strettamente legati alle esigenze e alle specificità delle comunità e dei territori in cui si trovano.Durante queste giornate, affronteremo temi fondamentali per rendere i musei luoghi più accoglienti e attenti al benessere emotivo e sociale del pubblico.Ospiti
Le sessioni saranno condotte da diverse professionalità che abitano e animano diverse realtà museali nel territorio nazionale. Ciascun ospite condividerà esperienze e spunti di riflessione per favorire la creazione di musei più partecipativi e vicini alle persone, attraverso approfondimenti e workshop per i partecipanti.
Verso il Museo Vivo
summer school per l'educazione museale
Una serie di incontri dedicati a ripensare il ruolo dei musei come spazi inclusivi, accessibili e strettamente legati alle esigenze e alle specificità delle comunità e dei territori in cui si trovano.Durante queste giornate, affronteremo temi fondamentali per rendere i musei luoghi più accoglienti e attenti al benessere emotivo e sociale del pubblico.Ospiti
Le sessioni saranno condotte da diverse professionalità che abitano e animano diverse realtà museali nel territorio nazionale. Ciascun ospite condividerà esperienze e spunti di riflessione per favorire la creazione di musei più partecipativi e vicini alle persone, attraverso approfondimenti e workshop per i partecipanti.
Cura e coordinamento
- Marco Peri, storico dell'arte, educatore museale, consulente per musei e istituzioni culturali. La sua decennale esperienza si focalizza sulla sperimentazione di attività interdisciplinari tra arte e educazione, creando una connessione più efficace tra il pubblico e i contenuti del museo contemporaneo.
- Carlo Tamanini, storico dell’arte, responsabile dell’Area Educazione-Mediazione del Mart (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto), Da anni si occupa di ricerche sul rapporto arte-meditazione e sulle esperienze di educazione estetica maturate da artisti e designers.
- Melania Longo, Storica dell’arte e museologa, lavora con particolare cura sulle tematiche dell’accesso e dell’inclusione nei musei e alla relazione con i visitatori, con il pubblico potenziale e il non pubblico, occupandosi di design di narrazione per il patrimonio culturale.
- Annalisa Trasatti, Storica dell'arte, coordinatrice dei servizi del Museo Tattile Statale Omero, per cui è anche formatrice specializzata in accessibilità ed educazione al patrimonio culturale per persone con disabilità visiva.
- Antonella Micaletti, Docente di storia dell’arte contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Presidente dell’associazione etra.entra nell’arte.educazione museale con cui studia e organizza progetti di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale soprattutto nel territorio di Pesaro Urbino realizzando eventi chiamati walkscape.Camminare per conoscere il territorio in collaborazione con archivi e biblioteche del territorio.Attualmente curatrice del progetto VAMM Vallefoglia muse e musei; referente cultura per Auser provincia Pesaro Urbino e coordinatrice Auser regione Marche.
Programma dettagliato
Mercoledì 9 luglio
14:00 – 14:30 Registrazione e consegna dei materiali
14:30 – 16:00
ABBONAMENTO MUSEI Simona Ricci
Introduzione al tema del vivere il museo, scenario circa la vitalità dei museo, primo strumento di ingaggio: libretto Abby e Musy.
Giovedì 10 luglio
9:00 – 11:00
Conversazione e workshop a cura di Carlo Tamanini
Alla ricerca di ispirazioni. Il mondo, l'arte, il museo e l’educazione estetica.
Il gruppo viene fotografato e gli scatti trasformati graficamente, ispirandosi all’artista britannico Julian Opie. Negli spazi del Rondò dei Talenti, le persone partecipanti realizzano schizzi di dettagli che maggiormente attraggono l’attenzione, annotano emozioni e pensieri. Tutto questo viene “portato” all’interno del proprio volto disegnato su plastica trasparente: dietro la nitidezza dei visi compaiono mondi personali, mondi di idee e di predilezioni e la natura sfaccettata di ogni personalità. Da qui, una riflessione sul ruolo dell’educazione estetica e sulla mediazione museale.
11:30 – 13:00
Conversazione e workshop con Marco Peri (prima sessione)
Verso un Museo Vivo: pratiche educative coinvolgenti per trasformare i musei in luoghi accoglienti e attenti al benessere emotivo e sociale del pubblico.
Il workshop attivo e coinvolgente prova a rispondere il forma partecipata alla domanda: Qual è il ruolo del museo contemporaneo nel contesto educativo?
Attraverso il confronto tra sensibilità diverse si esplora il potenziale educativo del museo ed il ruolo della mediazione per costruire scambi significativi tra le persone nell'esperienza culturale.
14:00 – 16:00
conversazione e workshop a cura di Melania Longo
Opere narranti per musei accoglienti
Ogni opera d’arte racconta una storia che, però, diventa viva solo se entra in relazione con le persone. Questo workshop punta a creare un legame attivo tra il museo e i suoi pubblici, guidando i partecipanti a interagire con un’opera, viverla, interpretarla e narrarla attraverso specifici esercizi di sguardo e di scrittura. Dopo una prima parte teorica, arricchita dalla lettura di picturebook sul tema dei musei, il workshop sarà declinato con un’attività pratica che vedrà i partecipanti cimentarsi con la progettazione e la scrittura di una didascalia dialogica.
16:30 – 18:00 Plenaria
Esercizi di Meraviglia
incontro partecipativo (sessione plenaria)
La meraviglia e lo stupore sono elementi fondamentali per una connessione più profonda con il mondo che ci circonda. L’esperienza culturale diventa così un fertile terreno di esplorazione, capace di accendere riflessioni sulla bellezza e sulla complessità della realtà.
Questo incontro partecipativo indaga il valore educativo della meraviglia, intesa come un potente catalizzatore per sollecitare interesse e curiosità intellettuale in persone di tutte le età.
Attraverso un approccio esperienziale e interattivo, i partecipanti saranno guidati in un viaggio di scoperta che, attraverso alcuni capolavori dell’arte universale, diventa anche un’occasione per conoscere meglio se stessi.
Venerdì 11 luglio
9:00 – 11:00
Workshop a cura di Annalisa Trasatti
Pratiche di accessibilità sensoriali per musei accoglienti verso tutte le persone.
Il workshop partirà dalla straordinaria storia personale di Aldo e Daniela Grassini, le due persone non vendenti, fondatori del Museo Omero per ripercorrere attraverso le loro tappe di vita anche l'evoluzione legislativa e cultura intorno al tema dell'inclusione e dell'accessibilità dal mondo scolastico ai Luoghi della Cultura. Poi ci concentreremo sulle qualità estetiche del senso del tatto, attraverso riflessioni sul funzionamento dell'esplorazione aptica, la creazione delle immagini tattili fino ad arrivare all'esperienza estetica al di là della vista. Infine i partecipanti verranno coinvolti in sperimentazioni bendate di lettura di disegni a rilievo
11:30 – 13:00
Conversazione e workshop con Antonella Micaletti.
Esperienze di coinvolgimento comunitario nelle pratiche museali e culturali.
Camminare, raccogliere e ri-connettere: tre momenti del walkscape, una pratica estetica sperimentata da Situazionisti e Dadaisti, ampiamente presentata da Francesco Careri, che trasforma il camminare in un processo di conoscenza del territorio. Nella costruzione di un walkscape è fondamentale non solo includere, ma coprogettare insieme alle comunità, e non solo coinvolgere le persone ma contribuire a sviluppare il loro empowerment. Il walkscape può diventare un mezzo per realizzare progetti di welfare culturale.
14:00 – 16:00
Conversazione e workshop con Marco Peri (seconda sessione)
Verso un Museo Vivo: pratiche educative coinvolgenti per trasformare i musei in luoghi accoglienti e attenti al benessere emotivo e sociale del pubblico.
Nella seconda parte si sperimentano pratiche di coinvolgimento e partecipazione per vivere l'esperienza educativa con il movimento, il corpo e le emozioni.
Sabato 12 luglio
9:00 – 10.00
azione collettiva
Mercoledì 9 luglio
14:00 – 14:30 Registrazione e consegna dei materiali
14:30 – 16:00
ABBONAMENTO MUSEI Simona Ricci
Introduzione al tema del vivere il museo, scenario circa la vitalità dei museo, primo strumento di ingaggio: libretto Abby e Musy.
Giovedì 10 luglio
9:00 – 11:00
Conversazione e workshop a cura di Carlo Tamanini
Alla ricerca di ispirazioni. Il mondo, l'arte, il museo e l’educazione estetica.
Il gruppo viene fotografato e gli scatti trasformati graficamente, ispirandosi all’artista britannico Julian Opie. Negli spazi del Rondò dei Talenti, le persone partecipanti realizzano schizzi di dettagli che maggiormente attraggono l’attenzione, annotano emozioni e pensieri. Tutto questo viene “portato” all’interno del proprio volto disegnato su plastica trasparente: dietro la nitidezza dei visi compaiono mondi personali, mondi di idee e di predilezioni e la natura sfaccettata di ogni personalità. Da qui, una riflessione sul ruolo dell’educazione estetica e sulla mediazione museale.
11:30 – 13:00
Conversazione e workshop con Marco Peri (prima sessione)
Verso un Museo Vivo: pratiche educative coinvolgenti per trasformare i musei in luoghi accoglienti e attenti al benessere emotivo e sociale del pubblico.
Il workshop attivo e coinvolgente prova a rispondere il forma partecipata alla domanda: Qual è il ruolo del museo contemporaneo nel contesto educativo?
Attraverso il confronto tra sensibilità diverse si esplora il potenziale educativo del museo ed il ruolo della mediazione per costruire scambi significativi tra le persone nell'esperienza culturale.
14:00 – 16:00
conversazione e workshop a cura di Melania Longo
Opere narranti per musei accoglienti
Ogni opera d’arte racconta una storia che, però, diventa viva solo se entra in relazione con le persone. Questo workshop punta a creare un legame attivo tra il museo e i suoi pubblici, guidando i partecipanti a interagire con un’opera, viverla, interpretarla e narrarla attraverso specifici esercizi di sguardo e di scrittura. Dopo una prima parte teorica, arricchita dalla lettura di picturebook sul tema dei musei, il workshop sarà declinato con un’attività pratica che vedrà i partecipanti cimentarsi con la progettazione e la scrittura di una didascalia dialogica.
16:30 – 18:00 Plenaria
Esercizi di Meraviglia
incontro partecipativo (sessione plenaria)
La meraviglia e lo stupore sono elementi fondamentali per una connessione più profonda con il mondo che ci circonda. L’esperienza culturale diventa così un fertile terreno di esplorazione, capace di accendere riflessioni sulla bellezza e sulla complessità della realtà.
Questo incontro partecipativo indaga il valore educativo della meraviglia, intesa come un potente catalizzatore per sollecitare interesse e curiosità intellettuale in persone di tutte le età.
Attraverso un approccio esperienziale e interattivo, i partecipanti saranno guidati in un viaggio di scoperta che, attraverso alcuni capolavori dell’arte universale, diventa anche un’occasione per conoscere meglio se stessi.
Venerdì 11 luglio
9:00 – 11:00
Workshop a cura di Annalisa Trasatti
Pratiche di accessibilità sensoriali per musei accoglienti verso tutte le persone.
Il workshop partirà dalla straordinaria storia personale di Aldo e Daniela Grassini, le due persone non vendenti, fondatori del Museo Omero per ripercorrere attraverso le loro tappe di vita anche l'evoluzione legislativa e cultura intorno al tema dell'inclusione e dell'accessibilità dal mondo scolastico ai Luoghi della Cultura. Poi ci concentreremo sulle qualità estetiche del senso del tatto, attraverso riflessioni sul funzionamento dell'esplorazione aptica, la creazione delle immagini tattili fino ad arrivare all'esperienza estetica al di là della vista. Infine i partecipanti verranno coinvolti in sperimentazioni bendate di lettura di disegni a rilievo
11:30 – 13:00
Conversazione e workshop con Antonella Micaletti.
Esperienze di coinvolgimento comunitario nelle pratiche museali e culturali.
Camminare, raccogliere e ri-connettere: tre momenti del walkscape, una pratica estetica sperimentata da Situazionisti e Dadaisti, ampiamente presentata da Francesco Careri, che trasforma il camminare in un processo di conoscenza del territorio. Nella costruzione di un walkscape è fondamentale non solo includere, ma coprogettare insieme alle comunità, e non solo coinvolgere le persone ma contribuire a sviluppare il loro empowerment. Il walkscape può diventare un mezzo per realizzare progetti di welfare culturale.
14:00 – 16:00
Conversazione e workshop con Marco Peri (seconda sessione)
Verso un Museo Vivo: pratiche educative coinvolgenti per trasformare i musei in luoghi accoglienti e attenti al benessere emotivo e sociale del pubblico.
Nella seconda parte si sperimentano pratiche di coinvolgimento e partecipazione per vivere l'esperienza educativa con il movimento, il corpo e le emozioni.
Sabato 12 luglio
9:00 – 10.00
azione collettiva
SLIDE PRESENTAZIONE:
seconda sessione
Presentazione sessione plenaria:
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