Pratiche Sensibili al Museo
un'esperienza per favorire il benessere a contatto con l'arte
workshop
23 gennaio 2025, ore 14:30 - 17:00, GAM Galleria d'Arte Moderna, Milano
23 gennaio 2025, ore 14:30 - 17:00, GAM Galleria d'Arte Moderna, Milano
Le pratiche sensibili al museo si basano su un approccio che invita a interagire in maniera attiva ed empatica, favorendo una connessione personale, più consapevole e profonda con le opere. Questo approccio trasforma l'arte in uno strumento capace di risvegliare il senso di meraviglia, esplorare le emozioni, stimolare la creatività e promuovere la connessione con gli altri. In altre parole, una straordinaria occasione per favorire il benessere individuale e collettivo.
Premessa
In un mondo sempre più frenetico, che ci assedia con un flusso incessante di immagini e di relazioni mediate dalla tecnologia, le pratiche sensibili offrono un'opportunità unica per rallentare e concentrarsi sul momento presente.
L'arte ci invita a riflettere, a esplorare i nostri pensieri, ma anche a sollecitare sentimenti più intimi e a connetterci con la nostra interiorità.
L'arte ci invita a riflettere, a esplorare i nostri pensieri, ma anche a sollecitare sentimenti più intimi e a connetterci con la nostra interiorità.
Cosa sono le Pratiche sensibili
Le pratiche sensibili, possono assumere molte forme, come Mindfulness e meditazioni guidate di fronte alle opere, percorsi percettivi e sensoriali, conversazioni in gruppo secondo l'approccio Visual Thinking Strategies o attività creative di Arte Terapia ispirate alle opere.
Qualunque sia la forma, rappresentano occasioni per immergersi intensamente nell'esperienza dell'arte, che diventa strumento per riconnettersi con se stessi e con gli altri in modo profondo e significativo.
L'arte è uno strumento prezioso per favorire relazioni tra le persone e il museo è molto di più che un luogo da visitare, ma uno spazio sociale da vivere in modo creativo per immaginare nuove connessioni trasformative.
La cosa più importante è creare uno spazio accogliente, in cui ogni persona possa sentirsi libera di esprimere se stessa e di entrare in contatto con la propria immaginazione e le proprie emozioni.
Questa esperienza di bellezza può alimentare il benessere emotivo, stimolare la creatività e ispirare nuove idee e progetti nella nostra vita.
Qualunque sia la forma, rappresentano occasioni per immergersi intensamente nell'esperienza dell'arte, che diventa strumento per riconnettersi con se stessi e con gli altri in modo profondo e significativo.
L'arte è uno strumento prezioso per favorire relazioni tra le persone e il museo è molto di più che un luogo da visitare, ma uno spazio sociale da vivere in modo creativo per immaginare nuove connessioni trasformative.
La cosa più importante è creare uno spazio accogliente, in cui ogni persona possa sentirsi libera di esprimere se stessa e di entrare in contatto con la propria immaginazione e le proprie emozioni.
Questa esperienza di bellezza può alimentare il benessere emotivo, stimolare la creatività e ispirare nuove idee e progetti nella nostra vita.
Cosa faremo in questo workshop?
I partecipanti potranno sperimentare attivamente alcune pratiche e strumenti operativi per coinvolgere il pubblico dei bambini, delle famiglie e degli adulti a vivere l'esperienza dell'arte in modo più coinvolgente e personale.
Parole chiave: Welfare Culturale, Benessere, Arte, Museo
Destinatari: Per tutti, persone curiose di sperimentare un nuovo approccio per vivere l'esperienza dell'arte.
Il workshop è particolarmente consigliato a Operatori culturali, Guide Turistiche, Educatrici e Educatori del museo, Docenti della scuola e Studenti.
(Posti limitati, max 20 partecipanti)
Durata: 3 ore
Quando: 23 gennaio 2025, ore 14:30 - 17:00
Dove: Galleria d'Arte Moderna, Milano
Costo: €40
Il costo non include l'ingresso al museo
Parole chiave: Welfare Culturale, Benessere, Arte, Museo
Destinatari: Per tutti, persone curiose di sperimentare un nuovo approccio per vivere l'esperienza dell'arte.
Il workshop è particolarmente consigliato a Operatori culturali, Guide Turistiche, Educatrici e Educatori del museo, Docenti della scuola e Studenti.
(Posti limitati, max 20 partecipanti)
Durata: 3 ore
Quando: 23 gennaio 2025, ore 14:30 - 17:00
Dove: Galleria d'Arte Moderna, Milano
Costo: €40
Il costo non include l'ingresso al museo
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A cura di Marco Peri, storico dell'arte, esperto consulente nella progettazione e gestione delle attività educative dei musei, mi dedico con passione all'innovazione delle pratiche di mediazione e agli approcci centrati sui visitatori. Con un solido background nell'ambito, ho consolidato la mia esperienza nello sviluppo e gestione di programmi educativi per musei e mostre temporanee, collaborando con enti pubblici e fondazioni private. Il mio lavoro comprende la progettazione e il coordinamento di attività di formazione, mediazione e accessibilità, mirate a rendere l'esperienza museale accogliente e coinvolgente.
Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse istituzioni museali, tra cui il Museo Mart di Rovereto, i Musei Civici di Verona e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma. In questi contesti, ho sviluppato e condotto una vasta gamma di attività educative, ideando progetti pluriennali di formazione per il personale educativo al fine di promuovere un approccio coinvolgente e significativo alla fruizione dell'arte e della cultura.
Insegno Fenomenologia delle arti contemporanee e curo il coordinamento del Corso di Formazione Avanzata “Educazione Museale” di IED Roma
Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse istituzioni museali, tra cui il Museo Mart di Rovereto, i Musei Civici di Verona e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma. In questi contesti, ho sviluppato e condotto una vasta gamma di attività educative, ideando progetti pluriennali di formazione per il personale educativo al fine di promuovere un approccio coinvolgente e significativo alla fruizione dell'arte e della cultura.
Insegno Fenomenologia delle arti contemporanee e curo il coordinamento del Corso di Formazione Avanzata “Educazione Museale” di IED Roma
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