* nuovi occhi*
Laboratorio per_formativo nei territori straordinari del museo
Il Servizio educativo del Museo Nazionale Romano, in collaborazione con Coopculture, propone un corso di formazione in didattica museale
per insegnanti, educatori museali, operatori culturali e studenti
per insegnanti, educatori museali, operatori culturali e studenti
Per visitare il museo in modo attivo basta essere curiosi e usare l'immaginazione.
E sono proprio l'entusiasmo e la curiosità i due motori di questo percorso.
Esplorare il museo significa viaggiare nel tempo e nello spazio, vuol dire muoversi liberamente avanti e indietro attraverso ogni sorta di confine - tra culture diverse, per esempio, o tra il mondo reale e il mondo della fantasia.
* nuovi occhi * considera le sale del museo come un grande ipertesto, una rete di connessioni da esplorare in maniera non sequenziale, uno spazio di libertà per fare collegamenti fra opere, idee, emozioni, lasciandosi guidare da ciò che più ci interessa.
Il progetto è un invito per gli esploratori e le esploratrici di tutto il mondo e di ogni età a volgere uno sguardo nuovo su ciò che ci circonda e a guardare l'archeologia (e il mondo) con occhi nuovi e curiosi.
E sono proprio l'entusiasmo e la curiosità i due motori di questo percorso.
Esplorare il museo significa viaggiare nel tempo e nello spazio, vuol dire muoversi liberamente avanti e indietro attraverso ogni sorta di confine - tra culture diverse, per esempio, o tra il mondo reale e il mondo della fantasia.
* nuovi occhi * considera le sale del museo come un grande ipertesto, una rete di connessioni da esplorare in maniera non sequenziale, uno spazio di libertà per fare collegamenti fra opere, idee, emozioni, lasciandosi guidare da ciò che più ci interessa.
Il progetto è un invito per gli esploratori e le esploratrici di tutto il mondo e di ogni età a volgere uno sguardo nuovo su ciò che ci circonda e a guardare l'archeologia (e il mondo) con occhi nuovi e curiosi.

Per esplorare è necessario il movimento.
il primo movimento è aprire gli occhi.
*nuovi occhi* è un tentativo di rilettura degli spazi del museo, una ricerca di nuove possibilità relazionali tra i contenuti esposti e le persone.
Esplorazioni sensibili, osservazioni emozionali e approfondimenti narrativi sono alcuni elementi di questo percorso.
Attraverso azioni, attività e giochi nelle sale espositive, i visitatori possono superare la dimensione passiva tipica della visita guidata tradizionale per esplorare i contenuti del museo con un punto di vista attivo e coinvolgente.
*nuovi occhi* è sopratutto una cornice di possibilità, una modalità dirompente per esplorare il museo secondo una pluralità di linguaggi.
I percorsi prendono avvio dalla volontà di ripensare i metodi della trasmissione della conoscenza con l’obiettivo di ricercare nuove possibilità per comunicare con il pubblico, sono un invito a rompere i codici di comportamento caratteristici delle sale del museo per mantenere il pubblico attivo e aprire nuovi spazi per l’immaginazione.
Esplorazioni sensibili, osservazioni emozionali e approfondimenti narrativi sono alcuni elementi di questo percorso.
Attraverso azioni, attività e giochi nelle sale espositive, i visitatori possono superare la dimensione passiva tipica della visita guidata tradizionale per esplorare i contenuti del museo con un punto di vista attivo e coinvolgente.
*nuovi occhi* è sopratutto una cornice di possibilità, una modalità dirompente per esplorare il museo secondo una pluralità di linguaggi.
I percorsi prendono avvio dalla volontà di ripensare i metodi della trasmissione della conoscenza con l’obiettivo di ricercare nuove possibilità per comunicare con il pubblico, sono un invito a rompere i codici di comportamento caratteristici delle sale del museo per mantenere il pubblico attivo e aprire nuovi spazi per l’immaginazione.
*Programma*
Il workshop si svolge a contatto vivo e diretto con le opere del Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps e si articola in due sessioni formative teorico/esperienziali:
Obiettivi
Il workshop si svolge a contatto vivo e diretto con le opere del Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps e si articola in due sessioni formative teorico/esperienziali:
- Aspetti metodologici innovativi per la comunicazione educativa museale
- Laboratorio pratico nelle sale espositive del Museo
Obiettivi
- Approfondire la relazione tra percezione ed emozione nell’esperienza estetica
- Recuperare la dimensione corporea oltre le facoltà visive
- Individuare nuove strategie comunicative
- Attraversare la ricchezza e la complessità espressiva dei linguaggi
Materiali didattici:
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Corso di formazione organizzato da CoopCulture presso Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps Roma, novembre 2018
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