* exchange *
coinvolgere con l’arte
workshop per educatori museali e mediatori
La progettazione di un format di mediazione artistico-culturale dovrebbe essere un processo condiviso.
L’attività con il pubblico è sempre un processo di scambio e di dialogo, allo stesso modo la progettazione delle attività rivolte al pubblico dovrebbe nascere dal confronto tra tutti i mediatori/guide che lavoreranno insieme.
In questo workshop, attraverso il dialogo e confronto tra sensibilità diverse, i partecipanti saranno guidati nell'elaborazione di nuovi progetti e attività da sperimentare con le scuole e con tutto il pubblico.
L’obiettivo del progetto è elaborare strutture di coinvolgimento partecipative e inclusive per offrire a tutto il pubblico un ruolo attivo e da protagonista nell'esperienza.
L’attività con il pubblico è sempre un processo di scambio e di dialogo, allo stesso modo la progettazione delle attività rivolte al pubblico dovrebbe nascere dal confronto tra tutti i mediatori/guide che lavoreranno insieme.
In questo workshop, attraverso il dialogo e confronto tra sensibilità diverse, i partecipanti saranno guidati nell'elaborazione di nuovi progetti e attività da sperimentare con le scuole e con tutto il pubblico.
L’obiettivo del progetto è elaborare strutture di coinvolgimento partecipative e inclusive per offrire a tutto il pubblico un ruolo attivo e da protagonista nell'esperienza.
Programma:
Il workshop si articola in due sessioni formative teorico/esperienziali
1. Approcci metodologici innovativi per la didattica museale e la comunicazione nei servizi educativi
Attraverso la presentazione di azioni e best practices si mettono in evidenza esempi e modelli metodologici per coinvolgere il pubblico e comunicare in modo efficace.
2. Laboratorio di Progettazione condivisa
In questa sessione i partecipanti sono guidati nel processo di progettazione di nuovi format di mediazione museale.
Lo scambio tra l’opera e il pubblico diventa punto di partenza per mettere in pratica idee, attività e prospettive di lavoro per ideare nuovi progetti.
Il workshop si articola in due sessioni formative teorico/esperienziali
1. Approcci metodologici innovativi per la didattica museale e la comunicazione nei servizi educativi
Attraverso la presentazione di azioni e best practices si mettono in evidenza esempi e modelli metodologici per coinvolgere il pubblico e comunicare in modo efficace.
- Il museo come ambiente di apprendimento
- Le competenze nella didattica museale
2. Laboratorio di Progettazione condivisa
In questa sessione i partecipanti sono guidati nel processo di progettazione di nuovi format di mediazione museale.
Lo scambio tra l’opera e il pubblico diventa punto di partenza per mettere in pratica idee, attività e prospettive di lavoro per ideare nuovi progetti.
- Come progettare esperienze di visita che migliorino i processi cognitivi, emozionali, sensoriali ed esperienziali del pubblico?
- Come creare un linguaggio comune per comunicare efficacemente con tutte le persone?
- Come elaborare strategie partecipative e inclusive?
Come possiamo favorire un incontro tra i visitatori e le opere che sia coinvolgente e
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Obiettivi
• Sperimentare nuovi approcci comunicativi • Approfondire la relazione tra percezione ed emozione nell’esperienza estetica • Recuperare la dimensione corporea oltre le facoltà razionali • Educare alla bellezza • Attraversare la ricchezza e la complessità espressiva dei linguaggi |
SLIDE:
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Materiali didattici:
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☞ creativi e credibili☞ le competenze nella didattica museale |
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Workshop a cura di Marco Peri (1978), Storico dell'Arte, specializzato in progetti educativi nei musei, ricercatore e docente.
La sua ricerca si focalizza sulla sperimentazione di attività interdisciplinari tra arte e educazione.
Progetta e sviluppa percorsi educativi per i musei e corsi di alta formazione per operatori e insegnanti. Collabora abitualmente con musei, festival, istituzioni e associazioni nella cura e sviluppo di programmi culturali e nella creazione di risorse didattiche innovative.
Ha collaborato con il Museo MART, Palazzo Grassi/Punta della Dogana, Peggy Guggenheim Collection, National Gallery di Londra e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Nel 2018 ha ricevuto The Marsh Award for Excellence in Gallery Education per le sue ricerche sulle pratiche educative nel museo.
Nel 2019 ha pubblicato il libro “nuovi occhi, reimmaginare l'educazione al museo”, saggio dedicato a nuovi approcci per l'educazione museale.
Attualmente è docente di Semiotica dell'arte e collabora con il Master “Museum Experience Design” presso l’Istituto Europeo di Desig
La sua ricerca si focalizza sulla sperimentazione di attività interdisciplinari tra arte e educazione.
Progetta e sviluppa percorsi educativi per i musei e corsi di alta formazione per operatori e insegnanti. Collabora abitualmente con musei, festival, istituzioni e associazioni nella cura e sviluppo di programmi culturali e nella creazione di risorse didattiche innovative.
Ha collaborato con il Museo MART, Palazzo Grassi/Punta della Dogana, Peggy Guggenheim Collection, National Gallery di Londra e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Nel 2018 ha ricevuto The Marsh Award for Excellence in Gallery Education per le sue ricerche sulle pratiche educative nel museo.
Nel 2019 ha pubblicato il libro “nuovi occhi, reimmaginare l'educazione al museo”, saggio dedicato a nuovi approcci per l'educazione museale.
Attualmente è docente di Semiotica dell'arte e collabora con il Master “Museum Experience Design” presso l’Istituto Europeo di Desig
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