Per il terzo anno consecutivo ho il piacere di contribuire all’aggiornamento professionale dello staff didattico dei Musei Civici di Verona.
La proposta di quest’anno è dedicata allo scambio, per costruire occasioni di coinvolgimento tra il pubblico e le collezioni dei musei.
Il ruolo dell’educazione museale è offrire occasioni di “scambio” coinvolgenti e ricche di significato.
Lo scambio più importante è quello in cui ciascuna persona che visita il museo può mettere in gioco qualcosa di se stesso per crescere e migliorare.

Abbiamo trascorso insieme un’intensa giornata di formazione dedicata al ruolo e agli strumenti della Didattica Museale nel museo contemporaneo.

• Come progettare esperienze di visita che migliorino i processi cognitivi, emozionali, sensoriali ed esperienziali del pubblico?
  
• Come elaborare strategie partecipative e inclusive?

Queste sono alcune tra le domande a cui abbiamo provato a rispondere con attività, momenti di riflessione ed esperienze attive.

Uno degli aspetti più interessanti della mia ricerca come formatore in Arte+Educazione è l’opportunità di lavorare in musei piccoli e grandi ma sopratutto l’occasione di interagire con persone con esperienze e sensibilità diverse.
Questa ricchezza mi permette di non smettere mai di imparare.
Educare con l'Arte, workshop nel piccolo (e straordinario) MADN, Museo Archeologico Sa Domu Nosta di Senorbì (Cagliari) è stata un’esperienza intensa condivisa con insegnanti, operatori culturali, guide turistiche e operatori museali.
Una comunità educativa che ha un potere trasformativo per la società, il potere di costruire e diffondere cultura.

Il Museo come "stanza delle meraviglie" in cui immergersi per scoprire la bellezza dell'umano sentire.
Un pomeriggio ricco di suggestioni quello appena vissuto al MADN, per alcune ore divenuto vera e propria"palestra" sensoriale.
Nello sperimentare un approccio multidimensionale al percorso di visita, abbiamo assaporato l'elemento artistico come imprescindibile strumento di Educazione e Consapevolezza.
Con il corpo capisco, ascolto, assaporo, manifesto e fantastico!
Straordinari input quelli proposti da Marco Peri ad un gruppo di lavoro intensamente partecipe e connesso.
Ogni esperienza cela un tesoro e nuove chiavi per accedere alla Conoscenza.
(Elisabetta Frau, Direttrice del Museo MADN)

L’esperienza riecheggia ancora. Grazie alla collega Elisabetta, ottima padrona di casa, e grazie al personale della Coop. "Sa Domu Nosta" per l’ospitalità. E complimenti a Marco Peri, sempre ricco di sapere ma essenziale, mai ridondante e generoso di spunti. Quando i Musei si aprono all’ascolto, il loro senso si potenzia e si amplifica.

Visitare un museo in un modo differente sfruttando i sensi che molto spesso lasciamo dormienti. Ripensare l'esperienza al museo in maniera più attiva da parte del visitatore, provare a mettersi nei suoi panni, guidare in un senso più ampio, affidarsi e fidarsi degli altri. Scoprirsi ! Un bellissimo pomeriggio al museo di Senorbì. Grazie a Marco Peri, alla padrona di casa Elisabetta Frau e alla cooperativa sa domu nostra per questo bellissimo pomeriggio e per l'accoglienza. ​