Il workshop si svolge a contatto vivo e diretto con le opere del Museo Nazionale Romano - Terme di Diocleziano.
È un percorso interattivo per sperimentare le potenzialità narrative ed emozionali delle opere esposte, attraverso attività e giochi di esplorazione sensoriale si stimoleranno l’immaginazione, le emozioni e le percezioni fisiche quali strumenti primari di conoscenza.
L’obiettivo è muovere il corpo e i pensieri, dare spazio a un'espressività multidimensionale che renda l'esperienza al museo un mezzo di conoscenza (e trasformazione) personale e relazionale.
Il workshop si articola in tre momenti formativi teorico/esperienziali:
1. Aspetti metodologici innovativi
Attraverso la presentazione di azioni e best practices messe in pratica da musei del mondo si mettono in evidenza esempi e modelli metodologici
2. Laboratorio pratico nelle sale espositive del Museo Nazionale Romano
L’edificio che ospita le collezioni ed il patrimonio esposto come punto di partenza per mettere in pratica idee, giochi e attività per l’apprendimento nel museo.
3. Laboratorio di Progettazione condivisa
In questa fase i partecipanti sono guidati nel processo di progettazione ed elaborazione di un format di mediazione artistica e nell'ideazione di strutture di coinvolgimento partecipative e inclusive.
*Metodologia*
Il museo è un luogo nel quale si possono sperimentare nuovi modi di apprendere e di fare esperienza per superare i modelli educativi dominanti, gerarchici e verticali, in favore di un’educazione il più possibile orizzontale, cooperativa e inclusiva.
Il workshop è organizzato come uno scambio dinamico e interattivo tra i partecipanti, l’obiettivo non è unicamente la trasmissione di una metodologia specifica, ma l'opportunità di riflettere criticamente su
ruoli e strumenti che educatori e insegnanti possono assumere nel nostro tempo.
Convinti che la conoscenza si costruisca attraverso l’esperienza, il corso incoraggia la partecipazione attiva, il networking e la cooperazione tra diverse discipline.
*Obiettivi*
- Approfondire la relazione tra percezione ed emozione nell'esperienza estetica
- Recuperare la dimensione corporea oltre le facoltà visive
- Individuare nuove strategie comunicative
- Attraversare la ricchezza e la complessità espressiva dei linguaggi